venerdì 24 maggio 2019

Grand Prix d'Europa senza dominatori

La tensione che si respira all’Ippodromo di San Nicola, prima della partenza del Grand Prix d’Europa, è palpabile. In palio non ci sono solo i sacchi di biada distribuiti a Bruxelles e Strasburgo, ma il destino dell’ippica nazionale. E la gara non delude le attese. Mathieu de le Sauvegarder parte favorito e durante il primo giro di pista mette subito in chiaro che non ha intenzione di cedere neppure una lunghezza agli avversari. Dopo il primo tempo intermedio, però, al purosangue accade qualcosa. Forse un po’ di stanchezza dopo tante corse vinte a zampe basse, forse il rumore inquietante degli zoccoli di Louis le Subjonctif alle sue spalle, sta di fatto che Mathieu de le Sauvegarder rallenta vistosamente in dirittura d’arrivo e chiude in 26″. Chi migliora di due lunghezze la propria prestazione, invece, è proprio il puledro pentastellato, che ferma i cronometri sui 24″ e sfiora il miracolo. Sul terzo gradino del podio si piazza il nuovo fantino laziale Les Gitanes sul cavallo Fan Idòle con il tempo di 21". Corre più veloce, rispetto alla scorsa settimana, anche l'eterno Varenne che ottiene un 10,5" e guida la pattuglia degli inseguitori. Più staccati Frères Tricolòr con 5" e lottano per lo sbarramento Fan Plus Europe e La Gauche.